Governance multilivello e diritti fondamentali

Coordinatore del curriculum: Prof. Lorenzo Cuocolo

Il curriculum si focalizza sull’analisi dei meccanismi e delle strategie istituzionali volti alla tutela dei diritti fondamentali in un contesto ordinamentale multilivello. Il tema è indagato a partire da una prospettiva giuridico-comparativa, la quale permette di integrare il discorso prettamente giuridico con il contributo di altri saperi, al fine di coniugare la conoscenza del diritto positivo con la consapevolezza in merito alle molteplici questioni di ordine fattuale che rilevano ai fini della protezione in concreto dei diritti fondamentali. Fra le diverse prospettive di indagine che verranno seguite, hanno particolare rilievo quelle legate ai “nuovi” diritti o alle nuove sfide dei diritti tradizionali. Una particolare attenzione sarà data alle tematiche dello sviluppo sostenibile e dell’ambiente, al diritto alla sicurezza e all’emersione di una “comprehensive security”, nonché al diritto delle nuove tecnologie, compresa la cd. intelligenza artificiale, con riferimento alle ricadute sulla protezione dei diritti fondamentali.

Al primo anno, si affronterà una pluralità di tematiche che vanno dalla teoria generale del diritto, alla metodologia della comparazione giuridica, al diritto costituzionale comparato, toccando anche ambiti disciplinari diversi come la storia del pensiero politico e del pensiero economico. A partire dal secondo anno, gli studenti inizieranno a lavorare su attività di ricerca individuale. I progetti di ricerca individuali potranno avere ad oggetto qualunque tematica attinente alla protezione dei diritti fondamentali in un contesto ordinamentale multilivello, quali ad esempio: libertà di manifestazione del pensiero e nuove tecnologie; transizione digitale e habeas data; diritto alla sicurezza e “comprehensive security”, libertà religiosa e radicalizzazione politica; diritto ad un ambiente salubre e climate change litigation; protezione dei diritti sociali e globalizzazione dei mercati; protezione della biodiversità e diritto al cibo. 

Ultimo aggiornamento 9 Giugno 2023