Programma didattico del curriculum

CRONOPROGRAMMA DELLA DIDATTICA DEL CURRICULUM “POLITICHE ECONOMICHE E SOCIALI”

Anno

Semestre

Denominazione

Ore

Note

1

Introduzione alla storia dell’Europa e dell’Integrazione Europea

36

Comune con gli altri curricula

1

Introduzione a I diritti fondamentali nello spazio europeo

36

Comune con gli altri curricula

1

Introduzione alle politiche economiche e sociali europee

36

Comune con gli altri curricula

1

Fondamenti di economia politica

18

Flipped classroom

1

Fondamenti di statistica

18

Flipped classroom

1

Introduzione alla governance multilivello dell’Unione Europea

36

Comune con gli altri curricula

1

Politiche economiche europee

24

 

1

Politiche sociali europee

24

 

1

Metodi quali-quantitativi per la ricerca economica e sociale

36

 

1

Scuola estiva dell’Associazione Universitaria Studi Europei (AUSE)

20

Comune con gli altri curricula

2

Demografia internazionale

18

 

2

Valutazione di politiche pubbliche

18

 

2

Governance economica europea

18

 

2

Economia della regolamentazione

18

 

2

Strategic foresight

24

 

La didattica del curriculum in “Politiche economiche e sociali europee” verrà erogata prevalentemente nei primi tre semestri del dottorato con quattro insegnamenti comuni con gli altri curricula e che rappresentano l’introduzione ai temi fondamentali del Dottorato seguiti da alcuni insegnamenti specifici per gli studenti del curriculum.

Insegnamenti comuni con gli altri curricula:

Introduzione alla storia dell’Europa e dell’Integrazione Europea 
Anno: 1° (1° semestre) 
N. ore: 36

Questo insegnamento offre un'introduzione approfondita alla storia dell'Europa e all'integrazione europea, esplorando le radici storiche, politiche e culturali che hanno plasmato l'Europa odierna. Gli studenti avranno l'opportunità di comprendere come gli eventi storici, quali le due guerre mondiali, la guerra fredda e la caduta del muro di Berlino, abbiano contribuito all'evoluzione dell'Unione Europea. Si discuteranno anche i fattori che hanno favorito l'integrazione economica e politica tra gli Stati membri e le sfide che l'UE affronta attualmente.

Il corso copre un ampio arco temporale, iniziando dalle origini dell'Europa moderna e passando attraverso le tappe fondamentali della costruzione europea, come la creazione della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA), la firma dei Trattati di Roma, l'Atto Unico Europeo, il Trattato di Maastricht, fino ad arrivare al presente. Attraverso lezioni, letture, dibattiti e analisi di documenti storici, gli studenti acquisiranno una solida conoscenza delle dinamiche storiche che hanno portato alla formazione dell'Unione Europea e delle istituzioni che la compongono. Il corso mira a fornire agli studenti gli strumenti per comprendere il contesto storico e politico dell'Europa e per valutare criticamente le implicazioni dell'integrazione europea sulle società e le politiche nazionali. 

La valutazione della preparazione acquista dai dottoranti avverrà tramite esame finale scritta e preparazione di una relazione da presentare ai docenti dell’insegnamento.

Introduzione alle politiche economiche e sociali europee 
Anno: 1° (1° semestre) 
N. ore: 36

L’insegnamento è pensato per fornire una panoramica approfondita delle principali politiche economiche e sociali dell'Unione Europea. Il corso esplora le basi teoriche e i contesti storici delle politiche, analizzando gli obiettivi, i meccanismi e gli effetti delle iniziative dell'UE sulle economie e le società degli Stati membri.

Gli studenti avranno l'opportunità di comprendere il funzionamento delle politiche economiche dell'UE, come il mercato unico, l'unione monetaria, la politica di coesione e la politica agricola comune. Il corso copre anche temi riguardanti le politiche sociali dell'UE, tra cui l'occupazione, l'istruzione, la protezione sociale, la salute e l'uguaglianza di genere. Inoltre, verranno affrontate le sfide e le opportunità legate all'attuazione di queste politiche, come il bilancio dell'UE, le priorità politiche, la governance economica e la cooperazione tra Stati membri. Il corso prevede anche la discussione su questioni emergenti e future, come la digitalizzazione, la transizione energetica e la resilienza economica e sociale. Attraverso una combinazione di lezioni, discussioni, casi di studio e analisi di documenti e dati, gli studenti svilupperanno una solida comprensione delle politiche economiche e sociali europee e delle loro implicazioni per le nazioni e i cittadini dell'Unione.

La valutazione della preparazione acquista dai dottoranti avverrà tramite esame finale scritta e preparazione di una relazione da presentare ai docenti dell’insegnamento.

Introduzione a I Diritti fondamentali nello spazio europeo 
Anno: 1° (1° semestre) 
N. ore: 36

L’insegnamento è incentrato sulle principali questioni che caratterizzano la progressiva affermazione di un ruolo delle giurisdizioni sovranazionali in materia di diritti fondamentali e l’interrelazione non sempre lineare con il ruolo giocato dagli Stati nazionali. In primo luogo, il corso mira a mettere a fuoco le caratteristiche peculiari e il ruolo giocato da ciascuna giurisdizione (nazionale, europeo comunitaria, convenzionale) nell’opera di promozione e tutela delle libertà fondamentali, per poi passare ad analizzare le possibili interazioni tra le tre sfere giuridiche menzionate da un punto di vista prettamente dinamico, dando altresì adeguato rilievo alla prospettiva del loro sviluppo diacronico.

Al termine del corso lo studente saprà indicare con sicurezza e precisione il ruolo svolto dalla giurisdizione nazionale e dalle due giurisdizioni sovranazionali nell’opera di promozione e tutela delle libertà fondamentali e sarà in grado di analizzare compiutamente le interrelazioni tra di esse. Lo studente saprà inoltre comprendere e analizzare con sicurezza le dinamiche delle relazioni inter-ordinamentali e individuarne le conseguenze per la garanzia in concreto dei diritti e delle libertà costituzionali.

Introduzione alla governance multilivello dell’Unione Europea 
Anno: 1° (2° semestre) 
N. ore: 36

L’insegnamento mira a fornire una panoramica dettagliata della struttura, delle funzioni e delle interazioni tra le istituzioni europee e gli Stati membri. Gli studenti acquisiranno conoscenze sulle dinamiche del sistema decisionale europeo e sulla divisione delle competenze tra i vari livelli di governance. Il corso coprirà i seguenti argomenti chiave:

  1. Cenni storici dell'Unione Europea e le motivazioni alla base della sua creazione.
  2. Le principali istituzioni dell'UE, tra cui Commissione, Consiglio, Parlamento e Corte di Giustizia.
  3. Il concetto di sussidiarietà e come viene applicato nella distribuzione delle competenze tra l'UE e gli Stati membri.
  4. Il ruolo delle regioni e delle autorità locali all'interno della governance europea.
  5. Le politiche e i programmi dell'UE e il loro impatto sulle politiche nazionali e regionali.
  6. Il processo decisionale all'interno dell'UE, tra cui la codecisione, la cooperazione rafforzata e le procedure di comitatologia.
  7. La partecipazione dei cittadini europei nella governance dell'UE, come il diritto di iniziativa e il dialogo tra le istituzioni e la società civile.
  8. I meccanismi di controllo democratico e le sfide attuali in materia di trasparenza e responsabilità.

Attraverso lezioni, discussioni e analisi di casi, gli studenti saranno in grado di comprendere la complessità della governance multilivello dell'UE e di sviluppare una consapevolezza critica delle principali sfide e opportunità che ne derivano per gli Stati membri, le regioni e i cittadini europei.

La valutazione della preparazione acquista dai dottoranti avverrà tramite esame finale scritta e preparazione di una relazione da presentare ai docenti dell’insegnamento.

Scuola estiva dell’Associazione Universitaria Studi Europei (AUSE) 
Anno: 1° (2° semestre) 
n. ore: 20

Dal 1997 l'AUSE organizza annualmente una Scuola estiva dedicata all'approfondimento e alla discussione di contributi di ricerca realizzati da studiosi universitari in materie europee. L'obiettivo della Scuola estiva è quello di permettere agli studiosi dei temi dell'integrazione europea di discutere tra loro i risultati delle rispettive ricerche, favorendo in questo modo lo scambio di idee e opinioni tra gli studiosi. L'appuntamento annuale è anche l'occasione in cui i membri dell'Associazione pianificano progetti di ricerca comuni e altre iniziative di approfondimento delle tematiche comuni. Le aree tematiche della scuola estiva sono le seguenti:

  • Storia
  • Economia
  • Diritto
  • Scienze politiche

Insegnamenti specifici del curriculum in “Politiche economiche e sociali europee”:

Fondamenti di economia politica 
Anno: 1° (1° semestre) 
n. ore: 18

L’insegnamento rappresenta un corso di allineamento delle conoscenze di base di economia per i dottoranti del curriculum in modo tale che siano tutti in possesso degli strumenti economici fondamentali per i corsi avanzati che si terranno a partire dal 2° semestre. Le lezioni si terranno in modalità di didattica innovativa “flipped classroom” con studio autonomo da parte degli studenti di testi di base indicati dai docenti e periodici momenti di condivisione in aula per la realizzazione di attività collaborative di risoluzione di esercizi. E’ anche prevista la disponibilità di materiali registrati per lo studio autonomo. La valutazione della preparazione sarà accertata attraverso una verifica scritta.

Fondamenti di statistica 
Anno: 1° (1° semestre) 
n. ore: 18

L’insegnamento rappresenta un corso di allineamento delle conoscenze di base di statistica per i dottoranti del curriculum in modo tale che siano tutti in possesso degli strumenti statistici fondamentali per i corsi avanzati che si terranno a partire dal 2° semestre. Le lezioni si terranno in modalità di didattica innovativa “flipped classroom” con studio autonomo da parte degli studenti di testi di base indicati dai docenti e periodici momenti di condivisione in aula per la realizzazione di attività collaborative di risoluzione di esercizi. E’ anche prevista la disponibilità di materiali registrati per lo studio autonomo. La valutazione della preparazione sarà accertata attraverso una verifica scritta.

Politiche economiche europee 
Anno: 1° (2° semestre) 
n. ore: 24

Questo insegnamento approfondisce i temi del corso introduttivo tenuto durante il primo semestro andalizzando le fondamenta storiche e teoriche delle politiche economiche, dalla creazione del Mercato Comune fino all'introduzione dell'Euro e alle sfide odierne. Vengo approfonditi temi quali l'integrazione economica, la politica monetaria, il Patto di Stabilità e Crescita, e il ruolo della Banca Centrale Europea (BCE). Verranno, inoltre, esaminate le politiche di bilancio, il coordinamento tra gli Stati membri e le politiche di coesione e convergenza oltre alle politiche commerciali dell'UE e il loro impatto sull'economia globale. Verranno discusse le sfide attuali e future dell'integrazione economica europea, come la gestione delle crisi finanziarie, la lotta alla disoccupazione e la promozione di una crescita sostenibile. Attraverso lezioni, casi studio e dibattiti, verrà acquisita una solida comprensione delle politiche economiche europee, delle loro implicazioni per gli Stati membri e delle sfide che l'UE deve affrontare per garantire la stabilità e la prosperità nel lungo periodo. La valutazione della preparazione acquista dai dottoranti avverrà tramite esame finale scritta e preparazione di una relazione da presentare ai docenti dell’insegnamento.

Politiche sociali europee 
Anno: 1° (2° semestre) 
n. ore: 24

L’insegnamento discute delle politiche sociali europee e di come l'Unione Europea agisca per garantire equità, inclusione e protezione sociale ai suoi cittadini. Vengono approfondite le principali tematiche, gli strumenti e le strategie adottate dall'UE per affrontare le sfide sociali e promuovere lo sviluppo sostenibile. Il programma del corso copre un'ampia gamma di argomenti, tra cui la politica del mercato del lavoro, le politiche socio-sanitarie e in un contesto di invecchiamento demografico, l'istruzione e la formazione, la sicurezza sociale, la lotta alla povertà e l'esclusione sociale, la parità di genere e la promozione della diversità e della non discriminazione. Attraverso lezioni interattive e studi di caso, verranno esaminate le politiche e le iniziative a livello europeo, nazionale e regionale e discutendo delle sfide e delle opportunità per il futuro delle politiche sociali nell'UE. Il corso metterà in evidenza le sinergie e le tensioni tra le diverse politiche e come queste influenzano gli obiettivi e l'attuazione delle politiche sociali a livello europeo. La valutazione della preparazione acquista dai dottoranti avverrà tramite esame finale scritta e preparazione di una relazione da presentare ai docenti dell’insegnamento.

Metodi quali-quantitativi per la ricerca economica e sociale 
Anno: 1° (2° semestre) 
n. ore: 36

Il corso offre una panoramica dei metodi qualitativi e quantitativi per affrontare domande di ricerca complesse e rilevanti nel campo delle scienze economiche e sociali. Nella prima parte, l’insegnamento introduce i metodi qualitativi, esplorando approcci come interviste, osservazione partecipante, analisi del discorso, focus group e studio di casi, tenendo conto delle sfide etiche e delle questioni di validità. Successivamente, si concentra sui metodi quantitativi, presentando concetti avanzati di statistica e di econometria per lo studio di fenomeni sociali ed economici. Sono previsti laboratori informatici per l'utilizzo di software statistici (STATA e R) e nella creazione e interpretazione di modelli per analizzare i dati. Infine, il corso esamina come integrare metodi qualitativi e quantitativi in un approccio di ricerca misto, permettendo di combinare le forze di entrambi per una comprensione più profonda e accurata delle questioni economiche e sociali. La valutazione della preparazione acquista dai dottoranti avverrà tramite esame finale scritta e preparazione di una relazione da presentare ai docenti dell’insegnamento.

Demografia internazionale 
Anno: 2° (1° semestre) 
n. ore: 18

In questo insegnamento si esploreranno le dinamiche demografiche a livello globale e il loro impatto sul contesto europeo. Il corso mira a fornire agli studenti una solida comprensione delle teorie e delle metodologie demografiche per analizzare i fenomeni demografici e le loro implicazioni sulle politiche pubbliche, la cooperazione internazionale e lo sviluppo sostenibile. Il programma si articola in diverse unità tematiche, tra cui:

  1. Concetti e misure demografiche: introduzione ai principi fondamentali della demografia, alle misure demografiche e alle fonti di dati.
  2. Transizione demografica: analisi dei cambiamenti nelle strutture di popolazione e dei processi di transizione demografica a livello globale e in Europa.
  3. Migrazione internazionale: esame dei flussi migratori e delle politiche migratorie nell'Unione Europea, nonché delle sfide e delle opportunità legate all'integrazione dei migranti.
  4. Invecchiamento della popolazione: studio dell'impatto dell'invecchiamento demografico sul welfare, l'occupazione e la sostenibilità dei sistemi pensionistici europei.
  5. Fecondità e politiche familiari: analisi delle tendenze nella fecondità, delle politiche familiari e del loro effetto sul rinnovo generazionale nell'Unione Europea.

Il corso prevede lezioni frontali, discussioni guidate, seminari con esperti del settore e analisi di casi di studio. Le competenze analitiche e di ricerca sviluppate dagli studenti saranno valutate attraverso un progetto di ricerca individuale su un tema di interesse specifico, relativo alla demografia internazionale e agli Studi Europei, che sarà loro richiesto di realizzare alla fine dell’insegnamento.

Valutazione di politiche pubbliche 
Anno: 2° (1° semestre) 
n. ore: 18

L’insegnamento mira a fornire agli studenti gli strumenti teorici e metodologici per analizzare, valutare e migliorare l'efficacia e l'efficienza delle politiche pubbliche a livello europeo. Durante le lezioni, i dottorandi esamineranno i diversi approcci alla valutazione delle politiche pubbliche, con particolare attenzione ai metodi quantitativi e qualitativi, nonché alle tecniche di valutazione d'impatto. Il programma copre i seguenti argomenti: definizione e tipologie di politiche pubbliche, processi decisionali, analisi dei problemi, scelta delle soluzioni e implementazione. Gli studenti approfondiranno la comprensione dei principali modelli di valutazione, tra cui costi-benefici, analisi multicriterio e valutazioni partecipative. Inoltre, verranno esaminati gli aspetti etici e le sfide associate alla valutazione delle politiche pubbliche.

Attraverso studi di caso e simulazioni, i dottorandi avranno l'opportunità di applicare le conoscenze acquisite a diverse aree politiche, come l'ambiente, la coesione sociale, l'innovazione e la competitività. Questo permetterà loro di comprendere come la valutazione delle politiche pubbliche possa contribuire alla realizzazione degli obiettivi dell'Unione Europea e al miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini. Al termine del corso, i dottorandi saranno in grado di:

  1. Identificare e comprendere i diversi modelli e metodi di valutazione delle politiche pubbliche.
  2. Applicare gli strumenti e le tecniche di valutazione in contesti reali e complessi.
  3. Riflettere criticamente sugli aspetti etici e le sfide associate alla valutazione delle politiche pubbliche.
  4. Collaborare in modo efficace con altri esperti per condurre valutazioni di politiche pubbliche a livello europeo.

La valutazione della preparazione acquista dai dottoranti avverrà tramite esame finale scritta e preparazione di una relazione da presentare ai docenti dell’insegnamento.

Governance economica europea 
Anno 2° (1° semestre) 
n. ore: 18

L’insegnamento esamina il quadro normativo e istituzionale che regola le politiche fiscali degli Stati membri, con particolare attenzione al Patto di Stabilità e Crescita, ai processi di coordinamento e sorveglianza e alle procedure per il contrasto dei disavanzi eccessivi. Saranno analizzate le sfide e le opportunità che emergono dall'adozione dell'euro e dall'integrazione economica e monetaria, nonché gli strumenti a disposizione dell'UE per garantire la stabilità e la sostenibilità delle finanze pubbliche. Il corso tratterà anche il ruolo delle principali istituzioni europee, quali la Commissione Europea, il Consiglio e il Parlamento Europeo, e le loro interazioni nel processo decisionale in materia fiscale. Inoltre, verranno esplorate le implicazioni delle politiche fiscali europee per la convergenza economica tra gli Stati membri e per il raggiungimento degli obiettivi di crescita e occupazione. Si discuteranno anche le criticità e le possibili riforme del sistema di governance economica europea, alla luce delle recenti crisi economiche e finanziarie. Infine, il corso prevede lo studio di casi concreti e la lettura di articoli accademici e documenti istituzionali, al fine di fornire una conoscenza approfondita delle dinamiche delle politiche fiscali europee e delle loro implicazioni per gli Stati membri e i cittadini. La valutazione della preparazione acquista dai dottoranti avverrà tramite esame finale scritta e preparazione di una relazione da presentare ai docenti dell’insegnamento.

Economia della regolamentazione 
Anno 2° (1° semestre) 
n. ore: 18

L’insegnamento offre una panoramica approfondita della Political Economy europea, esaminando le interazioni tra le istituzioni politiche ed economiche dell'Unione Europea e degli Stati membri. Attraverso un approccio interdisciplinare, il corso analizza come le politiche economiche e le decisioni istituzionali influenzino la crescita, la distribuzione del reddito e la stabilità finanziaria a livello europeo. Si esplorano temi quali la politica fiscale e monetaria, la regolamentazione del mercato del lavoro, la politica commerciale e le politiche di coesione.L’insegnamento presta particolare attenzione alle dinamiche di potere e agli interessi degli attori coinvolti nel processo decisionale europeo, nonché all'evoluzione del contesto globale e alle sfide che ne derivano per l'Europa. Gli studenti si concentreranno sull'analisi delle istituzioni chiave dell'UE, come la Commissione Europea, il Consiglio e il Parlamento Europeo, e sul loro ruolo nella formulazione e nell'attuazione delle politiche economiche. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di comprendere le principali questioni economiche e istituzionali che affronta l'Unione Europea, valutare le implicazioni delle scelte politiche ed economiche e contribuire al dibattito accademico e politico sulla Political Economy europea. La valutazione della preparazione acquista dai dottoranti avverrà tramite esame finale scritta e preparazione di una relazione da presentare ai docenti dell’insegnamento.

Stretegic foresigh 
Anno 2° (1° semestre) 
n. ore: 24

L’insegnamento "Strategic Foresight" si propone di fornire agli studenti una conoscenza approfondita e una comprensione critica delle metodologie, degli strumenti e delle tecniche utilizzate nel campo della previsione strategica e dell'analisi di scenari futuri. L'obiettivo è sviluppare competenze per identificare e valutare i trend emergenti, le sfide e le opportunità che possono influenzare l'Europa e il suo contesto globale nel breve e lungo termine. L’insegnamento analizzerà le principali teorie e approcci alla previsione strategica, mettendo in evidenza le sfide e le limitazioni dell'analisi futura e l'importanza della flessibilità cognitiva. Gli studenti verranno introdotti a una vasta gamma di metodologie quantitative e qualitative, tra cui la Delphi, gli scenari di futuri alternativi, la simulazione di giochi e l'analisi di sistemi complessi. Attraverso lezioni, discussioni, letture e casi di studio, gli studenti esploreranno come la previsione strategica sia stata applicata in diverse aree politiche, economiche e sociali a livello europeo e internazionale. Si esamineranno anche le implicazioni della previsione strategica per il processo decisionale e la pianificazione nelle istituzioni europee e negli Stati membri. Infine, il corso offrirà l'opportunità di partecipare a workshop pratici e simulazioni, dove gli studenti potranno applicare le competenze acquisite nella definizione e nell'analisi di scenari futuri riguardanti questioni chiave per l'Europa, come l'integrazione politica ed economica, la sicurezza, la sostenibilità e le relazioni esterne. La valutazione della preparazione acquista dai dottoranti avverrà tramite esame finale scritta e preparazione di una relazione da presentare ai docenti dell’insegnamento.